
Iniziamo subito col precisare che un allenamento prolungato è utile nonché necessario non solo per promuovere l’utilizzo del glicogeno ma anche per raggiungere un obiettivo di dimagrimento. Detto questo, a tale affermazione segue una doppia strada di ragionamento determinata da altrettante scuole di pensiero.
Da una parte abbiamo coloro che sostengono che per bruciare grassi è necessario allenarsi a bassa intensità e per un tempo prolungato altrimenti, un allenamento ad elevate intensità consentirebbe di bruciare più che altro zuccheri e non lipidi.
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Lipocide IR 200gSYNE Synephrine 10 60tabFIT Guggul 100cpsDimagrire con l’allenamento: differenze tra bassa e alta intensità di esecuzione
Dall’altra parte c’è chi afferma che se è vero che l’allenamento a bassa intensità e di lunga durata brucia più grassi a scopo energetico, solo un allenamento ad alta intensità provoca una stimolazione ormonale, in particolare delle catecolamine e del GH. Ciò che rileva è che soprattutto a quest’ultimo ormone è legata la continuazione del processo brucia grassi anche nelle ore successive rispetto lo svolgimento dell’esercizio fisico.
Questo significa che se l’allenamento aerobico a bassa intensità favorisce un’ossidazione maggiore del grasso durante lo sport, dopo l’allenamento esso non genera comunque un maggior consumo dello stesso, cosa che si verifica invece con un work out ad alta intensità ( come ad esempio l’HIIT che alterna fasi aerobiche e anaerobiche ).
Esercizio aerobico o anaerobico per dimagrire con l’allenamento
Numerose ricerche scientifiche hanno inoltre documentato come chi pratica allenamenti ad elevate intensità spesso abbia come conseguenza un maggiore introito calorico ed inoltre lo stesso maggiore affaticamento si traduce spesso e volentieri in una diminuzione dell’attività fisica.
L’allenamento a minore intensità invece garantirebbe una maggiore lipolisi stimolando la circolazione e mobilitando il grasso anche nella regione sottocutanea e viscerale. La riduzione totale del grasso quindi complessivamente considerato risulta maggiore seguendo un allenamento a bassa intensità.
Ricerca scientifica e allenamento brucia grassi
Ecco alcune considerazioni derivate da studi recenti pubblicati dall’International Journal of Sports Medicine che si occupa proprio di medicina sportiva:
- Le catecolamine stimolate dal work out ad alta intensità generano un effetto vasocostrittore che pregiudica il dimagrimento localizzato.
- Il maggior effetto sull’ossidazione dei grassi nelle ore successive all’allenamento condotto ad alta intensità, riguarda un effetto generale sistemico piuttosto che una perdita di peso localizzata.
- Entrambe le scuole di pensiero concordano nell’affermare che un allenamento condotto a bassa intensità per lo stesso tempo di un HIIT brucia meno grassi in percentuale ma di più come valore assoluto. Questo è più facilmente comprensibile ragionando attraverso un esempio pratico: se l’allenamento low intensity consuma circa il 60% dei grassi per produrre energia, l’allenamento HIIT ne brucia il 30%. Tuttavia un allenamento a bassa intensità consuma 200 cal in 60 minuti mentre quello ad elevata intensità arriva a 600. Ecco allora che il 60% di 200 equivale a 120 cal mentre il 30% di 600 equivale 180 calorie perse. Questo significa che con un esercizio a minore intensità avremo bruciato comunque più grassi per produrre energia.
- Un team di ricercatori coreani ha studiato tre gruppi di persone obese di mezza età: il primo gruppo ha conservato il proprio stile di vita sedentario mentre il secondo ha camminato per tre volte a settimana bruciando quattrocento calorie per ogni sessione dopo la quinta settimana di attività fisica. Il terzo gruppo invece ha corso per tre volte a settimana bruciando fino a quattrocento calorie della quinta settimana; dopo tre mesi, le analisi e le misurazioni hanno cercato di individuare il maggior beneficio dal punto di vista cardiovascolare e della composizione corporea nonché per quanto riguarda la concentrazione di colesterolo e trigliceridi. Il gruppo della corsa ha ottenuto i migliori benefici dal punto di vista cardiorespiratorio mentre tra il gruppo di chi ha corso e di chi ha camminato ha perso più grasso sottocutanee e viscerale quello di coloro che hanno seguito un allenamento a bassa intensità. Quindi coloro che hanno camminato hanno perso più tessuto adiposo rispetto quelli che hanno seguito il protocollo di corsa.