
La pancetta, soprattutto con l’avanzare dell’età, non rappresenta solo una questione estetica. Per un uomo, avere una circonferenza vita superiore ai 100 cm, diventa rischioso perché aumenta statisticamente la possibilità di essere soggetti a disturbi cardiovascolari, diabete e alcuni tipi di cancro. Il quotidiano on line della «Società Italiana di Medicina Generale», come riporta Leggo.it, ha tratteggiato un vero e proprio “Ritratto della salute”, alcune regole alimentari che andrebbero seguite scrupolosamente per ridurre l’accumulo di grasso proprio nella pancia e nei fianchi. Oltre naturalmente all’attività fisica giornaliera, che non deve mai mancare, ecco quali sono i sette cibi da tenere sotto controllo, riducendone pertanto il consumo o sostituendoli con scelte alimentari più appropriate e meno caloriche.
1. A COLAZIONE: Il primo pasto mattutino è quello più importante, perché fornisce al nostro fisico le calorie necessarie per cominciare al meglio la giornata. Ma attenzione alle abbuffate. Riempirsi lo stomaco di dolci non garantisce la sazietà giusta per arrivare indisturbati fino a pranzo e rischia di far crescere la cosiddetta pancetta indesiderata.
2. LA CARNE: Quantità, qualità e modalità di preparazione della carne possono incidere sulla salute del nostro fisico. Il consiglio degli esperti è optare per tagli magri (come filetto e controfiletto), che sono ideali cucinati alla griglia.
3. GLI SPUNTINI FUORI PASTO: Bastano solo quindici patatine fritte per introdurre 160 calorie. Se proprio vogliamo mangiare qualcosa di sfizioso e sbrigativo, è più opportuno sgranocchiare i pop corn, senza grassi e con poco sale (sei porzioni corrispondono a 100 calorie).
4. IL DANNO DEI FAST FOOD: Ormai è risaputo che i fast food non siano il luogo ideale per darsi alle abbuffate. Carne di dubbia provenienza, patatine fritte e salse di ogni genere non contribuiscono certo a mantenere il fisico in salute. Basti pensare che un hamburger maxi può contenere più di mille calorie. Insomma, meglio non esagerare con le dimensioni, scegliere un’insalata come contorno al posto delle patate fritte e concedersi questa cenetta alternativa non troppo spesso.
5. LA PIZZA: A fare della pizza una nemica della nostra circonferenza vita non è tanto l’impasto, quanto gli ingredienti con cui si decide di farcirla. Lasciamo perdere pizze con uova, pancetta e quant’altro. Se una margherita non ci basta, meglio aggiungere le verdure piuttosto che i salumi.
6. LE BIBITE: Quando si sente il bisogno di energia immediata, è preferibile affidarsi a una tazzina di caffè o tè. Le bibite contenenti caffeina e drink energetici hanno alte quantità di zuccheri aggiunti.
7. LA BIRRA: Sono in media 150 le calorie fornite da una bottiglia di birra piccola. Concedersi una bevuta in compagnia o mentre si mangia una pizza non è certo un reato. L’ideale sarebbe dunque tagliare sulle quantità.