
Uno dei principi attivi naturali più interessanti e dalle molteplici potenzialità è lo zenzero, una pianta tipica del mondo orientale nota anche col suo nome inglese ginger. Pur provenendo dall’Asia lo zenzero si è largamente diffuso anche nel nostro continente sin dai tempi dei romani grazie alle sue proprietà benefiche, ma anche come condimento in grado di esaltare il sapore di tanti piatti.
Le proprietà benefiche e l’utilizzo in cucina vedono come protagonista il rizoma e non i germogli della pianta: la sua essenza rende lo zenzero una delle spezie più utilizzate al mondo per la sua particolarità. Bastano infatti poche sottili scaglie delle sue radici per trasformare qualsiasi infusione in una bevanda curativa ed estremamente aromatica.
Ecco perché integrare lo zenzero per la salute ed anche se si pratica sport
Lo zenzero viene spesso polverizzato per renderne più pratico l’utilizzo direttamente in ogni piatto, sia nelle preparazioni salate come le zuppe sia nei biscotti, nonché come prezioso sostegno anche all’interno di frullati e centrifugati. Nel rizoma dello zenzero troviamo tutti i suoi principi attivi, l’olio essenziale, le resine e in particolare il gingerol, la sostanza oleosa che conferisce alla spezia la sua tipica fragranza.
La scienza si è ampiamente interessata allo zenzero definendolo come uno dei migliori agenti anti tumorali probabilmente ancora più efficace degli stessi farmaci utilizzati nell’ambito delle chemioterapie. Lo zenzero infatti è capace di individuare e eliminare le cellule cancerose lasciando intatte quelle in salute. Oltre alla capacità di riconoscere lo stato delle cellule lo zenzero esplica anche una potente attività antinfiammatoria che può essere di sostegno nella prevenzione dell’evoluzione di cellule pre-cancerogene.
Tra i numerosi benefici che si possono ricavare utilizzando l’estratto di zenzero ricordiamo in primo luogo la sua capacità di alleviare le infiammazioni comprese diverse forme di artrite. Lo zenzero è efficace sia come infuso, sia come spezia grattugiata sulle pietanze. Numerosi studi hanno confermato una diminuzione degli indolenzimenti muscolari, una migliore capacità di movimento, una riduzione dei gonfiori e dei dolori cronici.
Depurazione del fegato, controllo glicemico e anabolismo grazie allo zenzero
Anche in caso di nausea l’estratto di zenzero può risultare quasi miracoloso aiutando la digestione e calmando gli spasmi oltre che la sensazione di nausea stessa. Agevola eliminazione dei gas intestinali e rilassa il tratto digerente attenuando eventuali spasmi.
Oltre alle sue proprietà benefiche nei confronti del tratto gastrointestinale lo zenzero è utilizzato anche per diminuire le concentrazioni di zucchero nel sangue a digiuno, un’attività estremamente utile per chi abbia necessità di tenere sotto controllo la glicemia come i diabetici.
Lo zenzero inoltre migliora la memoria e le funzioni cerebrali aumentando l’attenzione senza generare effetti collaterali.
Per quanto riguarda infine controllo del peso lo zenzero riesce ad attivare la termogenesi innescando la proteina UCP deputata alla produzione di ATP. I gingeroli contenuti nello zenzero hanno un’attività di contrasto nei confronti del colesterolo, migliorano l’umore e sono anche correlati ad un aumento degli ormoni anabolici come il testosterone.
Per quanto riguarda l’ambito dell’integrazione alimentare lo zenzero può essere trovato in confezioni singole oppure in sinergia con altri principi attivi. In entrambi i casi è fondamentale attenersi alle dosi consigliate in etichetta.
Si tratta di un prodotto raccomandato per gli atleti in fase di massa poiché un’alimentazione ipercalorica iperproteica trova beneficio in una migliore depurazione del fegato che viene appunto agevolata da un supplemento naturale di zenzero.