
Taurina, effetti e proprietà sono stati studiati per la prima volta nel 1827, quando due scienziati tedeschi l’hanno scoperta e isolata nella bile di un toro (da qui il nome della sostanza). Questo ingrediente proviene dall’aminoacido della cisteina ma non si può definire come un amminoacidi in senso stretto per via della struttura chimica differente: il gruppo carbossilico infatti lascia il posto ad uno sulfonico.
La taurina comunque viene considerata un aminoacido condizionatamente essenziale e in alcune occasioni il nostro organismo non riesce a produrne in quantità sufficiente da coprire il fabbisogno. La taurina è ubicata soprattutto nel tessuto nervoso, nel cuore e nella muscolatura: le persone adulte la sintetizzano partendo da metionina o cisteine in presenza di B6 mentre i neonati l’assumono attraverso il latte della madre. Nel cibo si trova sia nei derivati animali che nel fico d’India, nella soia, nel germe di grano, nel farro, nelle lenticchie, nelle arachidi, nei pinoli, nei ceci, nell’alga spirulina e nei semi di zucca.
Taurina, effetti sulla salute
La taurina gioca un ruolo importante nella crescita muscolare e nella salute del sistema nervoso e visivo. Sono numerosi infatti gli studi che hanno evidenziato le sua implicazioni nella prevenzione dell’obesità, dell’epilessia e nel rilassamento del sistema nervoso centrale. A differenza di quello che si pensa infatti la taurina, anche quella contenuta in note bevande energetiche, non stimola il cervello ma dal punto di vista strettamente chimico lo mette anzi a riposo!
La taurina inoltre si occupa di eliminare il colesterolo, migliorare la contrazione del muscolo cardiaco, digerire i grassi e favorisce quindi la lipolisi e la perdita di peso; questi aspetti sono particolarmente rilevanti per chi soffre di obesità, insufficienza cardiaca e problemi cardiovascolari. Altre ricerche hanno dimostrato anche una azione insulino simile che porta alla riduzione del tasso glicemico nel sangue.
Taurina, effetti rilevanti per lo sportivo
Come anticipato la taurina è molto apprezzata in ambito sportivo e oltre alle apprezzabili qualità già elencate, altre ricerche hanno mostrato evidenti benefici anche applicati all’attività fisica:
più volume muscolare – 2/6 grammi al giorno di taurina migliorano l’effetto pump, incrementando la massa grazie ad una maggiore idratazione e irrorazione delle fibre muscolari
attività aerobica – due gruppi di soggetti hanno assunto un placebo e una dose di taurina prima di allenarsi per 3 km di corsa su un tapis-roulant: chi ha utilizzato la taurina in quest’unica somministrazione ha migliorato di quasi il 2% i propri tempi e la resistenza alla fatica
migliore recupero cerebrale – la taurina è un precursore dei GABA e quindi promuove il rilassamento neurale, importante per migliorare il recupero post-allenamento
esercizi alta intensità – somministrata insieme agli amminoacidi ramificati per 2 settimane 3 volte al giorno e nel quarto giorno dopo un workout intenso, una ricerca ha dimostrato un minore senso di indolenzimento (DOMS) e minori danni a livello muscolare. La combinazione di BCAA e taurina ha sortito i migliori risultati sulla performance fisica e l’affaticamento, anche rispetto ai due supplementi assunti singolarmente.
Dosaggio della taurina integratore
La letteratura medica scientifica ha individuato in un range tra 500/2000 mg il quantitativo giornaliero necessario ad esplicare effetti benefici sulla performance sportiva così come sulla salute. Si consiglia di frazione il dosaggio totale in 3 differenti somministrazioni, preferibilmente in forma liquida almeno 120 minuti prima di iniziare il workout (a garanzia di un assorbimento ottimale).