
Creatina a cosa serve? La domanda è lecita soprattutto se consideriamo il numero di integratori disponibili sul mercato: è normale avere dubbi sulle modalità e la necessità di utilizzare i vari prodotti. In generale possiamo affermare che i due supplementi che si distinguono sia per i risultati sia per essere in assoluto i più acquistati sono le proteine e la creatina.
Per prima cosa è importante conoscere i benefici specifici di ogni integratore e successivamente selezionare i prodotti più adatti al proprio programma di allenamento e di dieta. Esistono fondamentalmente quattro motivi per cui inserire la creatina nella propria routine. Analizziamoli uno dopo l’altro.
Creatina a cosa serve: allenati con più intensità
Il primo beneficio riguarda la capacità di aumentare l’intensità degli esercizi, quindi contribuire a spingere grazie a una forza maggiore, con la conseguenza di riuscire ad eseguire un maggior numero di ripetizioni e/o di serie per ogni esercizio. Si tratta di un obiettivo che non è semplice da raggiungere senza il supporto della creatina. La conseguenza dell’aumento dell’intensità è una maggiore possibilità di costruire massa muscolare velocemente.
Anche se sembra un’esagerazione, la realtà è che spesso la dimensione e la forza dei muscoli sono le prime se non uniche ragioni per cui si comincia ad andare in palestra. L’assunzione di proteine è fondamentale per l’accrescimento del tessuto magro ma la creatina può fare la differenza. Diversi studi hanno confermato che i partecipanti che hanno subito creatina hanno ottenuto un aumento significativo delle cellule deputate alla rigenerazione e conservazione della muscolatura. Questa quindi è la prima motivazione per cui i culturisti apprezzano così tanto la creatina.
Creatina a cosa serve: allenati più spesso
La frequenza degli allenamenti ogni settimana risulta fondamentale per lo stimolo costante della propria muscolatura, in maniera che possa crescere più velocemente. Dato che la creatina sostiene il recupero delle cellule dei muscoli, si riducono i tempi di riposo tra le varie sessioni allenanti. Se quindi di solito hai bisogno di tre giorni per recuperare dall’allenamento, integrando creatina dimezzerai i tempi di riposo, e ti sarà sufficiente ad esempio un solo giorno di stop. Con il trascorrere del tempo, ci si rende conto di riuscire ad allenarsi molto più frequentemente e questo garantisce risultati sempre migliori, mese dopo mese.
Creatina a cosa serve: migliore prestazione
Aumentare la capacità delle contrazioni muscolari consente di ottenere una migliore prestazione fisica: se pratichi una attività fisica che comporta molte pause, ossia esercizi brevi e particolarmente intensi, la creatina risulta molto utile. Se infatti garantisci all’organismo il giusto apporto di creatin fosfato, riuscirai a prevenire la debolezza che si avverte di solito dopo uno sprint. Per ricorrere ad un altro esempio, un atleta che pratica hockey, grazie alla creatina aumenterà la forza dei suoi tiri e il numero di tiri stessi durante la partita.
Creatina a cosa serve: metabolismo più efficiente
Scegliere di utilizzare la creatina durante una fase dimagrante può apparire controverso, perché se da una parte questo prodotto provoca un naturale aumento del peso attraverso una maggiore ritenzione dei liquidi, può anche funzionare come fonte energetica. Questo è vero perché va a migliorare la prestazione durante il cardio e consente di bruciare più calorie. Oltre a ciò bisogna anche tenere presente che una dieta programmata per il dimagrimento esige spesso una diminuzione di carboidrati, con la conseguenza di aver poca energia durante la giornata e rendendo più difficile conseguimento di risultati importanti durante gli allenamenti. Da questo punto di vista allora la creatina può aiutare a sentire meno la fatica che risulta dal processo complessivo di perdita di grasso.
FONTI: S. Clark – Top 5 Reasons to use Creatine, 2010